Feltri: “Che strano il calcio. Mazzarri prima osannato ora ripudiato. Eppure…”

Il noto giornalista, Vittorio Feltri, dalle pafione di Tuttosport, ritora a parlare dell’ex tecnico dell’Inter, Walter Mazzarri:”Che strano il calcio. Walter Mazzarri, ottimo allenatore, prima osannato e cercato da molte squadre,...

Il noto giornalista, Vittorio Feltri, dalle pafione di Tuttosport, ritora a parlare dell'ex tecnico dell'Inter, Walter Mazzarri:"Che strano il calcio. Walter Mazzarri, ottimo allenatore, prima osannato e cercato da molte squadre, e accomodatosi su una delle panchine più famose al Mondo, ora è finito nel dimeticatoio.Il tecnico, dopo una stagione non brillantissima (diciamo senza lode e senza infamia), ha iniziato la seconda a Milano con la speranza, se non la certezza, di portare la squadra nelle zone nobili della classifica. Un programma ambizioso, non impossibile da realizzare. Le cose invece sono andate un po’ storte: i nerazzurri hanno continuato a comportarsi esattamente come l’anno precedente, complice la fortuna altalenante. Nel calcio succede spesso che i risultati sportivi siano influenzati (talvolta determinati) da fattori indipendenti dall’abilità del trainer. La vicenda di Massimiliano Allegri in questo senso è paradigmatica. Costui, giudicato inidoneo dal Milan nel campionato scorso, passato alla Juventus è riuscito a non far rimpiangere Antonio Conte e perfino a comportarsi meglio del medesimo, tant’è che i bianconeri, oltre a essere in testa alla graduatoria, sono ancora in lizza per il titolo europeo di maggiore prestigio. Comunque Mazzarri, benché l’équipe affidatagli non avesse sfigurato, è stato sollevato dall’incarico che pure aveva ricoperto con dignità. Al suo posto è stato chiamato Roberto Mancini, i cui trascorsi all’Inter erano rassicuranti per la società e la tifoseria. Mancini è stato accolto con entusiasmo dall’ambiente, tuttavia le prestazioni della rosa a sua disposizione non hanno cessato di essere mediocri, come dimostra la media di punti conquistati dal nuovo allenatore, nettamente più bassa rispetto a quella del predecessore. A onta di ciò, Roberto non è ancora stato contestato, mentre Walter è stato dimenticato, peggio: cancellato, ripudiato. Nessuno lo cita più sui giornali, in televisione, nei bar dove si discute appassionatamente di calcio.Strano e amaro destino, quello dell’ex tecnico toscano di cui si sono perse le tracce. Non gli viene riservato nemmeno un piccolo spazio alla Domenica sportiva o in altre trasmissioni dedicate da parecchie emittenti alle prodezze atletiche dei nostri campioni. Eppure siamo convinti che egli abbia ancora molto da dire e da fare nel mondo del pallone, essendo, statistiche alla mano, uno dei più vincenti allenatori di serie A. Ora che il torneo in atto volge alla fine, noi cronisti daremo la stura alle chiacchiere su ciò che accadrà in estate nei club: trasferimenti, contratti da sciogliere e da confermare, ambizioni spacciate per piani infallibili, sostituzioni sulle panchine più importanti. E Mazzarri? Scommettiamo che tornerà alla ribalta e che l’Inter si pentirà di averlo sbolognato come una cameriera a ore."