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L'Inter di Rita Guarino esce sconfitta dalla sfida contro la Juventus, al termine di un match fortemente condizionato da alcuni evidenti errori arbitrali: le bianconere si sono imposte con il punteggio di 1-3, ma 2 reti risultano irregolari. La prima, realizzata da Sembrant, è viziata da un tocco con il braccio della stessa calciatrice svedese, che si aggiusta il pallone e insacca da pochi passi; la terza, quella che ha chiuso i conti dopo il gol di Chawinga che aveva riaperto la partita, è stata segnata da una Bonansea in chiara posizione di fuorigioco. Tanta la rabbia in casa nerazzurra, per il ko odierno ma non solo. La frustrazione interista deriva da un periodo particolarmente sfortunato in termini arbitrali.
Nelle ultime 5 partite ufficiali, infatti, l'Inter è stata penalizzata in 3 occasioni. Oltre ad oggi, sempre contro la Juventus è arrivata la sconfitta ai tempi supplementari della semifinale di Coppa Italia: il gol decisivo, realizzato da Beerensteyn, è viziato da un fuorigioco di partenza ben visibile. Poche settimane prima, nella penultima giornata di campionato, alle nerazzurre fu invece annullata la rete che sarebbe valsa il momentaneo 2-2 in casa della Roma per un offside inesistente di Elisa Polli (gara poi persa 3-2).
L'Inter, a partire da coach Guarino, non ha commentato questi episodi arbitrali sfavorevoli, ma è chiaro che l'umore non può essere dei migliori. Soprattutto ora che la stagione è entrata nella fase decisiva.
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