Ferrero: “Ho fatto di tutto per tenere Eder, lui ha insistito. Cassano? Decisione presa”

Ospite di Primo Canale, il presidente della Sampdoria ha commentato le voci di una possibile vendita. E' poi tornato su vecchie cessioni (Eder e Correa) e sul solito caso Cassano

Intervistato da Primo Canale, il numero uno blucerchiato Massimo Ferrero è tornato su alcune questioni delicate legata alla Sampdoria. Innanzitutto i dubbi sulla vendita del club, seguiti dalle critiche per alcune cessioni e dei dissapori nati con Cassano.

VENDITA - "Ci salveremo. I tifosi ci sappiano aspettare, la mia Samp non è a rischio e non è in vendita. La classifica è bugiarda. Ci mancano 4 punti. Giampaolo non è in discussione, non lo è mai stato. E' un professore di calcio. Finchè c'è Ferrero c'è Giampaolo. Non retrocederemo, i tifosi stessero tranquilli. Derby? Spero sarà una festa, ma ho deciso di non parlarne".

CESSIONI - "Ho fatto di tutto per trattenere Eder. Lui ha chiesto di essere ceduto più volte, io gli ho adeguato il contratto. Dopo le sue insistenze ho deciso di lasciarlo andare. Correa? Mi sono fatto 12 ore di volo per prendere quello che veniva definito un fenomeno. Successivamente pianse chiedendo di essere ceduto".

CASSANO - "Ho stima di Antonio Cassano, ho fatto di tutto per portarlo a Genova. Ma la decisione è presa. Non sarà reintegrato. E' una decisione societaria".

(primocanale.it)