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Ferri come Thohir: “arbitri? decisioni affrettate. Miranda ha scalzato Thiago Silva e Mancini…”

Giovanni Montopoli

Intervenuto durante 442, Riccardo Ferri – bandiera nerazzurra e attuale responsabile di Inter Academy in Florida – ha voluto dare man forte alle dichiarazioni del presidente Erik Thohir che da Giacarta ha sottolineato come la sua squadra sia...

Intervenuto durante 442, Riccardo Ferri – bandiera nerazzurra e attuale responsabile di Inter Academy in Florida – ha voluto dare man forte alle dichiarazioni del presidente Erik Thohir che da Giacarta ha sottolineato come la sua squadra sia ampiamente penalizzata da decisioni arbitrali: "L'Inter può recriminare con gli arbitri esattamente come possono recriminare altre, è una storia vecchia questa. Vero è che può recriminare più di altre. Non è normale aver finito così tante partite in inferiorità numerica, spesso sono stati mandati fuori dei giocatori in maniera molto frettolosa e invece gli arbitri dovrebbero essere più riflessivi e aperti a un confronto, contando sul fatto che il numero di collaboratori in campo è aumentato. Dei giudizi frettolosi spesso portano a decisioni sbagliate e all’Inter è successo di subire spesso questo atteggiamento".

Nerazzurri che nel complesso, oltre alla rimarcata solidità difensiva, stanno trovando anche l’idea di gioco che Mancini vorrebbe veder espressa nel rettangolo di gioco: "Miranda e Murillo sono il punto di forza di questa squadra. Sono molto forti individualmente, hanno personalità e caratura internazionale. Sono anche aiutati dall’atteggiamento di tutta la squadra di Mancini. L’obiettivo era subire meno gol rispetto agli anni passati: finora obiettivo centrato. Miranda è uno che in Brasile è riuscito a togliere il posto a Thiago Silva, diventando capitano della nazionale, non può che essere una guida. Mi hanno stupito molto la serenità e la sicurezza nei propri mezzi. A centrocampo c'è forza ma anche qualità e davanti la fantasia si unisce a una buona fisichtà: io penso che questa squadra stia crescendo bene, ancora due innesti di qualità e anche in Europa si potrà tornare protagonisti".