Ferri: “Stupito dall’addio di Conte ma Marotta è assoluta garanzia. Ai tifosi dico…”

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Riccardo Ferri ha parlato così dell'arrivo di Simone Inzaghi sulla panchina dell'Inter:

"È un profilo sicuramente importante, il migliore tra quelli in lizza per la panchina dell’Inter. Negli anni alla Lazio ha dimostrato di sapere gestire situazioni anche difficili e particolari, ottenendo ottimi risultati. Io sono favorevole a questo tipo di scelta, anche perché si dà continuità al progetto partito con Conte".

Si aspettava la fine del rapporto con Conte?

"No, mi ha stupito l’addio di Antonio. Non so cosa possa essere successo tra l’allenatore e la società: mi astengo dal dare giudizi non essendo a conoscenza delle dinamiche interne. Conte è stato ovviamente un tecnico speciale per l’Inter: ha portato un’ottima mentalità e ha riportato lo scudetto a Milano. Ma ci tengo a sottolineare il lavoro della società: l’allenatore ha avuto un ruolo importante così come Marotta, che è ancora al suo posto. La società ha fatto un lavoro straordinario in questi anni".

Quindi c’è ancora futuro?

"Ho la netta sensazione che l’Inter possa ancora essere protagonista. Ripeto per l’ennesima volta: Marotta è un’assoluta garanzia. Il programma è stato un po’ riformulato, ma sono ancora fiducioso".

Quindi i tifosi non devono essere preoccupati.

"Io sono sempre stato fiducioso, sprizzo fiducia da tutti i pori. Sono fatto così, ma in questa situazione dovrebbe avere questo approccio tutti i tifosi: la notizia dell’addio di Conte non ci voleva, ma ora si digerisce e si va avanti. C’è una società cresciuta con Marotta: bisogna stare tranquilli".

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