- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
L'ex difensore nerazzurru Riccardo Ferri, ai microfoni di TuttoMercatoweb.com ha provato a fare un'analisi tattica sul gioco della squadra di Andrea Stramaccioni:
L'inizio di stagione ha mandato segnali contrastanti sul valore dell'Inter, domenica sera affronterà il Torino che è tornato in A dopo tre stagioni in cadetteria e che non batte i nerazzurri dal 27 febbraio 1994 (2 a 0, gol di Poggi e Cois) e in quell'occasione lei era in campo. Gara non facile per entrambe."(Ride, ndr) e sì poi ho avuto un po' di problemi, battute a parte credo che sia una partita importante soprattutto per l'Inter perché deve incrementare il passo e cercare di agganciare la parte alta della classifica e allo stesso tempo c'è un Torino indubbiamente motivato da gare di questo calibro, quindi la partita è molto difficile. L'Inter soffre le squadre che mettono pressione e giocano in verticale e Ventura saprà come mettere in difficoltà questa Inter. Dall'altra spero che Stramaccioni riesca ad attuare un cambiamento non tanto nel sistema di gioco, ma per quel che riguarda l'atteggiamento, soprattutto nel non possesso palla che è una delle problematiche della squadra".
Queste problematiche potranno essere superate quando la squadra sarà meglio amalgamata o derivano da carenze nell'organico?"Ci sono delle caratteristiche dei singoli giocatori che portano a pensare che le difficoltà arrivano quando l'Inter non ha il possesso della palla. Indubbiamente è una caratteristica strutturale intrinseca nelle individualità dei singoli calciatiori e non c'è un allenamento specifico perché è difficile pensare di insegnare a Cassano, Sneijder e Milito di mettersi a disposizione della squadra quando è in fase di non possesso palla. Ci vuole grande disponibilità e credo che nell'organico dell'Inter, in questo momento, ci sia una propensione alla fase offensiva e meno a quella difensiva".
La difesa dell'Inter è sufficientemente attrezzata per reggere le caratteristiche di giocatori come Milito, Sneijder e Cassano poco propensi a difendere?"In questo momento no, a meno che Cassano, Milito, Sneijder o altri giocatori si mettano a diposizione della fase di non possesso palla. Con l'attuale atteggiamento tattico dell'Inter e con la poca disponibilità ad andare a recuperare la palla diventa difficile per l'Inter difendersi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA