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Intervistato a Deejay Football Club, l'ex nerazzurro Riccardo Ferri ha commentato il momento dell'Inter: "Se basta Sabatini per risolvere? Se avessi la soluzione non sarei in giro per Lodi camminando (ride,ndr). La soluzione esatta non esiste, di una serie di persone ce n'è bisogno. Servono i punti di riferimento, nell'ultimo periodo abbiamo visto a tratti Zanetti e Ausilio ma chiaramente si sono prese delle responsabilità che non erano di loro competenza. E' chiaro che nei quadri societari mancava qualcosa di importante e l'arrivo di Sabatini porta sicuramente qualità, esperienza, capacità di gestire determinate situazioni ma credo non sia assolutamente sufficiente. I cinesi stanno lavorando come la squadra nell'ultimo periodo, in maniera molto anarchica, decidendo senza consultarsi. Stanno costruendo un qualcosa che non è detto che sia definitivo.
Sul mercato in così poco tempo non è che ci sia tanto, alla fine hanno preso quello più appetibile e quello più raggiungibile. Se avessero avuto tutto il tempo avrebbero optato, magari, per altre soluzioni. Sabatini uomo di finanza e mercato? E' vero, però è un cantiere aperto. La squadra va sistemata, io prenderei subito due centrali difensivi, un esterno basso, due centrocampisti. Bisogna capire dove vuole arrivare l'Inter, bisogna impoverire le squadre che ti precedono come ha fatto la Juve negli anni scorsi. Se riesci a portar via Mertens da Napoli sarebbe una bella cosa, poi Nainggolan e De Vrij. Quindi vai ad impoverire la Lazio, la Roma e il Napoli aumentando il tuo spessore. Icardi? Io lo terrei. Trovare un attaccante così è difficile. Magari potrebbero sacrificare Perisic e Brozovic. Indebolire la Juve è impossibile ma le altre sì. Chi vince la finale di Champions? Sulla carta la Juve ha tutte le credenziali, mai come quest'anno. E' una partita singola e tutto può cambiare".
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