Ferri: “Il Barça non si tirerà indietro. Sposo tutto quello che dice Conte, Lautaro…”

Manca pochissimo a Inter-Barcellona. Questa l'analisi di Riccardo Ferri prima del match di Champions League: "Questa è la partita che ti può portare tensioni. La senti in maniera particolare. È uno dei tanti crocevia di questa stagione. Nessuno avrebbe pensato di essere in testa alla classifica in campionato. Un momento magico, che va vissuto con serenità. Sposo l'idea di Conte: pensare esclusivamente a ciò che si deve fare, senza pensare al risultato delle altre. I giocatori devono seguire le indicazioni del mister. Dal punto di vista tattico è una partita importante".

Gli avversari - "La rosa del Barcellona è fornita anche di talenti giovani. Questi ragazzi del blaugrana hanno un'occasione di fare minutaggio, hanno voglia di aggredire e di mettersi in mostra su quello che è un palcoscenico mondiale. L'Inter deve lasciare meno possibile il pallone al Barca. Il centrocampo del Barcellona è forte. Una squadra che non abbassa mai la guardia. Indipendentemente dalla loro qualificazione ci saranno difficoltà nell'affrontarli. Il Barcellona inizia la stagione con la capacità di aggredire le partite, hanno una cultura interpretata molto bene da tutti i giocatori che passano da lì. Non possiamo pensare che stasera ci sia qualcuno che tiri indietro il piede. Ci saranno tanti giovani e nuovi talenti che avranno più gamba".

Motivazioni - "L'Inter deve pensare a se stessa. In questo stadio possiamo avere qualcosa in più, senza piangerci addosso per le assenze. Siamo a dicembre e siamo competitivi su tutte le competizioni. Ogni volta che parla Antonio sembra che sia nella mia testa: penso anche io che sia necessario giocarcela tutta, con la consapevolezza di aver dato tutto. L'Inter è cresciuta nelle partita di CL giocate in trasferta. Ho visto tanta personalità in quelle occasioni. Esposito e Dimarco sono due giocatori di grande prospettiva, anche questa è una nota positiva di questa stagione. Voglio sottolineare che piano piano Conte si è conquistato la Curva, che lo ha sostenuto nell'ultima partita in particolare. Ci sono alcuni giocatori che non sono abituati a giocare a San Siro, la pressione lì si sente molto. Negli ultimi anni c'è stato il ritorno di grandi ex che tornano a seguire le partite dell'Inter. Una bella cornice. Ogni tanto mi faccio i selfie con loro, c'era grande intesa fra di noi anche se abbiamo giocato in periodi diversi. Lautaro e Lukaku possono diventare due giocatori fondamentali per l'Inter. Mi aspetto di vedere tutti e due o uno dei due risolutori di una serata che può assumere un significato importante. Lautaro ha dimostrato di aver fatto un passo in avanti. Non fa mai niente di banale. Sa se deve puntare, se deve servire un compagno: è un giocatore molto intelligente". 

(Inter TV)