Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex difensore di Cagliari e Inter Gianluca Festa, ora allenatore in Grecia, ha parlato della sfida di domani sera e del ritorno in Sardegna di Barella:
ultimora
Festa: “Barella farà il Barella. Sarà dura a Cagliari, Perisic può fare la differenza”
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex difensore di Cagliari e Inter Festa, ora allenatore in Grecia, ha parlato della sfida di domani sera
Che partita sarà per Nicolò all’Unipol Domus?
«Difficile. Non sarà contento di trovarsi in una situazione del genere. È molto legato al Cagliari. Ma è un professionista, un gran giocatore. E quindi, come è giusto, Barella farà il Barella».
Sta crescendo sempre. In cosa la colpisce?
«Ora fa anche gol importanti. Andando all’Inter ha vinto. Mi sembra che cresca di continuo. Anno dopo anno. È diventato un punto fermo dell’Inter, lo sarà anche per il futuro. Ha fatto un gran lavoro e le scelte giuste. Si è fatto, come si diceva un tempo, le ossa al Como e ha cominciato la scalata. E si è ripreso anche dal momento delicato arrivato dopo la mancata qualificazione al Mondiale. Mi sembra abbia anche trovato il giusto equilibrio nella vita con un importante sostegno familiare».
Che partita immagina domani sera?
«Sinceramente, anche se sono un doppio ex, spero che il Cagliari possa farcela. Mi fa male questa situazione. Sono molto in ansia per il Cagliari, la squadra del cuore. Mi dispiacerebbe davvero tanto se andasse male. Chiaro che degli errori sono stati fatti. Semplici meritava maggior fiducia. Agostini dovrà giocare compatto, dovrà avere pazienza e mettere tutto, ma proprio tutto, quel che ha. Deve fare la partita della vita».
Chi può fare la differenza nell’Inter?
«Perisic in questo momento mi sembra che abbia qualcosa in più degli altri in casa nerazzurra. Ma ammiro molto anche Lautaro Martinez».
E nel Cagliari?
«Joao Pedro è l’anima di questa squadra. È determinante ed è un vero trascinatore. Ha qualcosa in più degli altri giocatori davvero ed è risultato importante soprattutto nei momento difficili».
© RIPRODUZIONE RISERVATA