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Il Cesena arriva a Milano voglioso di rivincita dopo la partita persa domenica contro la Roma. Mister Ficcadenti darà vita a un ampio turnover in ogni zona del campo, come da lui stesso confermato, ma non per questo sarà un Cesena rinunciatario. Anzi, il tecnico invita la squadra ad attaccare, anche per provare a recuperare ciò che la sfortuna (e il guardalinee) gli ha tolto nella sfida contro i gialloross. Queste le sue parole nella conferenza stampa della vigilia: "“Ci sono ancora diciannove partite e non vogliamo di certo mollare. E’ chiaro che dispiace perdere in questo, perché meritavamo molto di più del pareggio, ma è altrettanto vero che oltre agli errori del guardalinee e dell’arbitro anche noi non siamo stati attenti come dovevamo. Certo che l’azione dell’autogol sembrava proprio un film dell’orrore. Ceccarelli, Sammarco, Malonga e Bogdani potrebbero essere utilizzati, e come loro altri giocatori che con la Roma non ha hanno giocato saranno schierati a San Siro. Ci sarà un robusto turnover in tutte le zone del campo, scelte dettate dal fatto che venivamo da una partita dispendiosa e voglio che tutti recuperino le energie in vista del Milan e del Lecce. Con tanti impegni in pochi giorni devo centellinare le forze. Voglio quindi dare spazio a tutti, perché fino ad ora chi è entrato in campo ha sempre fatto bene. Inoltre, non dimentichiamolo, abbiamo quattro diffidati. Dovremo correre molto più dell’Inter e stare attenti ad ogni minimo particolare, non come abbiamo fatto con la Roma nell’ultima azione. Dovremo pensare ad attaccare, perché solo difendendoci il gol lo prendiamo. Il Cesena ha caratteristiche per offendere ed infatti nelle ultime partite ha messo in difficoltà tutti gli avversari. In questo momento l’Inter è completa e forte in tutti i reparti. Tranne Sniejder e Julio Cesar, Leonardo avrà tutti gli uomini a sua disposizione e avrà una squadra davvero in ottima forma".
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