Fifa-Brasile, scoppia la pace grazie alla partita dell’Italia

Pace fatta o quasi tra Fifa e Brasile. È un copione che si ripete da due anni, da quando il Mondiale 2014 è stato assegnato a un Paese che le autorità del calcio amano, ma del quale non si fidano per nulla. Da una settimana la Fifa lascia...

Pace fatta o quasi tra Fifa e Brasile. È un copione che si ripete da due anni, da quando il Mondiale 2014 è stato assegnato a un Paese che le autorità del calcio amano, ma del quale non si fidano per nulla.Da una settimana la Fifa lascia filtrare sui media brasiliani il massimo della indignazione e preoccupazione, per poi negare tutto in sede ufficiale. Ieri il numero 2 Jerome Valcke ha parlato in una conferenza stampa a fianco al ministro brasilianodello Sport, smentendo che il governo del calcio abbia ricevuto offerte di altri Paesi per ospitare il Mondiale 2014 al posto del Brasile. Poi ha ribadito che non sono mai esistiti né progetti per far terminare la Confederations Cup altrove, né un piano B per la Coppa più importante. Il clima tra Fifa e governo si sarebbe fatto più disteso dopo la partita Brasile-Italia a Salvador, dove lo schema di sicurezza attorno allo stadio ha funzionato e non ci sono stati incidenti. La tregua è ufficializzata con il ritorno in Brasile per semifinali e finali di Joseph Blatter, il quale aveva preferito andarsene in Turchia la scorsa settimana per il Mondiale Under 21.