Figo: “Giornata nera a Zurigo. Blatter o sapeva o non sa dirigere la FIFA”

Si era candidato alla presidenza della Fifa, poi ha ritirato la sua candidatura. Luis Figo su Facebook ha commentato così la rielezione di Blatter: “Questo  voto ha giustificato la scelta di un uomo che non può restare alla testa del...

Si era candidato alla presidenza della Fifa, poi ha ritirato la sua candidatura. Luis Figo su Facebook ha commentato così la rielezione di Blatter: "Questo  voto ha giustificato la scelta di un uomo che non può restare alla testa del calcio mondiale (Ha deciso di non dimettersi.ndr). Contrariamente a quanto lui dice, gli eventi di mercoledì non macchiano il calcio, ma la FIFA, il calcio non è colpevole che i leader del massimo organismo che lo regalano non abbiano integrità e carattere. Non si può governare il calcio dimenticandosi totalmente delle regole di trasparenza, legalità e democrazia. O Blatter conosceva gli atti di corruzione di cui si parla o se non sapeva non sa dirigere la FIFA, non ci sono altri modi di spiegare questo problema. Il fatto che sia stato rieletto di fronte a certe cose mostra come l'organizzazione sia malata. E' stato un altro giorno nero a Zurigo, ha perso la FIFA; ma ha perso tutto il calcio e quelli che lo hanno a cuore. Quando Blatter dice che non può controllare tutti, offende l'intelligenza di tutti noi. Sono le persone che lui ha promosso per anni e che hanno fatto della FIFA un'organizzazione decadente. Se fosse un minimo preoccupato per il calcio, il signor Blatter non si sarebbe ripresentato e se ha un minino di decenza deve dimettersi nei prossimi giorni. Non mi pento di nulla. Ho combattuto, ho insistito, mi sono sforzato per la rigenerazione di un'organizzazione che deve cambiare rotta. Viviamo una situazione di emergenza, e il calcio è il principale danneggiato dalla situazione attuale. Quello che ho fatto è stato denunciare quello che ho sperimentato direttamente. Tornerei a farlo e rimango disponibile per aiutare la FIFA a rialzarsi".