Brividi, scherzi e aneddoti: il film visto dai giocatori Inter. Colpisce una frase di Marotta

Ieri su FCIN1908.it vi abbiamo raccontato in tempo reale tutta la giornata dedicata al film sul ventesimo scudetto, che uscirà presto anche nelle sale cinematografiche. Anche La Gazzetta dello Sport ha raccontato sensazioni e aneddoti che riguardano i giocatori dell'Inter di Simone Inzaghi e non soltanto.

"Il fil di ferro che tiene unite le due stelle è la pioggia. L’Inter ha vinto il ventesimo scudetto dopo aver camminato a lungo sotto il diluvio. In gran parte delle sfide decisive dell’anno scorso, infatti, pioveva a dirotto. Roma, Verona, Milan. La gara decisiva che ha regalato il titolo a Inzaghi. Il film sul ventesimo scudetto - “Due stelle sul cuore”, nelle sale dal 19 al 25 settembre - parte da qui. Una proiezione di 90 minuti in cui il regista Carlo Arturo Sigon ha fatto leva sul senso del gruppo.

Il “talismano” Darmian merita un capitolo a parte. Per Inzaghi «sa fare tutto», mentre Thuram l’ha definito «il più francese di tutti gli italiani» per via della sua indole elegante. Acerbi e Frattesi, invece, hanno scherzato di più: «C’è poco da dire, ha culo». Fortuna. «In occasione della vittoria contro il Verona, sul 2-1 per noi, ha causato un rigore. Ero sicuro che sarebbe successo qualcosa». E infatti Henry ha calciato sul palo. Il film si sviluppa lungo una linea temporale che coinvolge poche gare, ma tutte fondamentali: Atalanta-Inter, Napoli-Inter, Inter-Verona, Roma-Inter e i due derby vinti.

Colpisce una frase di Marotta all’inizio della proiezione, all’Anteo di Milano in una doppia visione: prima per la stampa e poi per i giocatori in forma privata. Il presidente nerazzurro ha preso in prestito una frase da Mandela: «O si vince, o si impara». Nel film sono mostrate le immagini dell’errore di Radu contro il Bologna e della finale di Champions persa contro il City. Cartoline in bianco e nero trasformate in gigantografie a colori. Prima della sfida contro il Milan del 22 aprile, inoltre, Dimarco e Lautaro hanno preso la parola dopo aver fatto vedere un video a tutta la squadra nello spogliatoio. Sono state proiettate le immagini dei festeggiamenti dello scudetto rossonero di due anni prima, unite alle lacrime dei giocatori nerazzurri sotto la curva. Un momento chiave.

Un lungo giro di voci. Da Lautaro a Barella, da Calhanoglu - intervistato a San Siro in un giorno di pioggia - a Sommer, passando per chi ha giocato meno come Buchanan, Klaassen o Di Gennaro. Thuram ha raccontato del suo feeling con il lato argentino della ThuLa e dei messaggi di Dimarco durante la trattativa coi nerazzurri. Hanno parlato anche Marotta, Antonello, Ausilio, Zanetti, Inzaghi e alcuni tifosi speciali, come Rose Villain, il regista premio Oscar Gabriele Salvatores, l’attrice Matilde Gioli e Ligabue, che ha elogiato il gol da “braccetto a braccetto” col Bologna. Assist di Bastoni, rete di Bisseck: «Avrei dovuto offrirgli una vacanza», ha raccontato Inzaghi. “Due stelle sul cuore”, prodotto da Filmmaster in collaborazione con Red Joint Film e Inter Media House, racconta la stagione attraverso le parole di chi l’ha vissuta. La pioggia mina l’umore, ma l’Inter ci ha costruito un titolo", si legge.