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Finalmente una bella mossa: Daspo ai genitori “bestiali” che si pestano in tribuna

Giovanni Montopoli

Forse qualcosa sta cambiando. Per mettere fine alle sciagurate scene di genitori invasati sulle tribune dei campetti da calcio minori, che assistono alle partite dei propri figli sbraitando e gesticolando come primati e talvolta dando sfogo a...

Forse qualcosa sta cambiando. Per mettere fine alle sciagurate scene di genitori invasati sulle tribune dei campetti da calcio minori, che assistono alle partite dei propri figli sbraitando e gesticolando come primati e talvolta dando sfogo a eccessi belluini maneschi, la questura di Modena ci pensa sul serio e ha rifilato il Daspo a due papà che il 24 gennaio, durante il derby Fiorano-Solierese per squadre tra i 14 e i 16 anni, si sono selvaggiamente pestati. Il referto dell’arbitro parla inconfutabilmente di «combattimento pugilistico compiuto da entrambi i gruppi sostenitori, i quali trasformavano gli spalti in un vero e proprio ring, con i ragazzini visibilmente atterriti per la scena che si stava consumando sotto i loro occhi, incapaci di trattenere le lacrime». Da chi dovrebbero imparare i bambini? Da questa gente? Dopo la rissa di Fiorano i provvedimenti del giudice sportivo sono stati esemplari: sconfitta per entrambe le squadre, due partite a porte chiuse e una multa da mille euro, che prontamente le società hanno pensato di far pagare ai papà illuminati che si beccano pure la pena di un anno lontani dagli spalti. Finalmente i figli potranno giocare in santa pace.