"In Coppa Italia ci è andata male, proveremo di nuovo il 7 giugno sperando in un altro epilogo", spiega Italiano
"Le voci di mercato? Non rappresentano né uno stimolo né un disturbo né un motivo di orgoglio. Semplicemente non le sento perché non mi interessano, l'unico mio pensiero riguarda queste ultime due gare della stagione importanti per motivi ovviamente diversi per la squadra, per la società e per i tifosi". Così Vincenzo Italiano sotto contratto con la Fiorentina per un'altra stagione ma accostato da giorni al Napoli a caccia del sostituto di Spalletti.
"Non mi disturba nulla perché penso solo al bene della mia squadra - ha continuato il tecnico viola alla vigilia della trasferta con il Sassuolo, anticipata a domani alle 20,30 (e in concomitanza con il Golden Gala di atletica a Firenze) in vista della finale di Conference League che lo vedrà impegnato mercoledì prossimo a Praga con il West Ham -. Al riguardo i nostri avversari sono andati in Portogallo a preparare questa finale mentre noi dobbiamo pensare ad aggiungere punti alla nostra classifica. Di sicuro sono fiero di quanto fatto in questi due anni con la Fiorentina, non è da tutti disputare due finali nella stessa stagione, siamo andati oltre le aspettative".