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A poche ore dalla sfida con l’Athletic Bilbao, che vedrà impegnato - in serata - il Real Madrid, Florentino perez si è trattenuto nella sala conferenze del Bernabeu per la tradizionale Assemblea dei soci. Il numero uno blanco ha elogiato a dismisura Zidane, Ronaldo e i suoi giocatori, prima di raccontare con entusiasmo il progetto dello nuovo Bernabeu che verrà.
Queste le sue parole dal palco d'onore: "Zidane simboleggia tutto quello che è il Real Madrid. E’ parte della sua leggenda. Un campione come giocatore, come vice allenatore e come massimo responsabile tecnico. Una delle decisioni che più mi ha dato orgoglio e soddisfazione nel mio ruolo di presidente è stata firmare Zidane (dalla Juventus, ndr). Il suo acquisto è stato determinante per il Real Madrid del 21esimo secolo. Come allenatore fa già parte della nostra storia. Le sue conoscenze, lo spirito, la gestione del gruppo e l’umiltà sono stati elementi determinanti nel trionfo dell’Undecima".
"I giocatori sono madridisti che si emozionano e soffrono. Si sentono orgogliosi del nostro palmares. Questo è quello che siamo e lo abbiamo ottenuto senza cadere nell’autocompiacimento, perché sappiamo quello che implica essere il Real Madrid. Dobbiamo essere coscienti del nostro presente e di quello che abbiamo ottenuto. Una volta di più abbiamo dimostrato che nulla è impossibile per il Real Madrid. Abbiamo dimostrato che con questo stemma e questa camiseta nessuno si arrende. Ed ecco due Champions League in 3 anni contro un rivale magnifico come l’Atletico Madrid. Una menzione speciale ad un giocatore che è già leggenda, Cristiano. E’ tornato ad essere il massimo goleador della Champions e l’unico giocatore del mondo con quattro ‘Scarpe d’Oro’. E’ il più grande marcatore della nostra storia, è un mito del madridismo. Per lui è stata una stagione favolosa, con la Champions e l’Europeo, un torneo in cui tutti i madridisti hanno goduto nel vedere Cristiano e Pepe alzare la coppa".
Infine, Florentino ha concluso il suo intervento parlando dello stadio. Quello stadio in cui l'Inter visse la notte più magica nel maggio 2010: "Il nuovo Bernabeu è uno delle sfide più appassionanti, l’obiettivo è trasformare lo stadio in un’icona architettonica di Madrid: la più moderna, la più comoda, la migliore del mondo. Intorno avrà un’immagine unica, avrà un tetto retrattile e sarà uno stadio più efficiente e più sostenibile. Saranno migliorati gli accessi, i sistemi di evacuazione, con un’attenzione particolare alle persona invalide. Sarà aumentato il volume del museo, il tour del Bernabeu permetterà di girare per lo stadio e ci saranno nuove zone commerciali. Il Bernabeu occupa un luogo privilegiato, è il territorio fondamentale delle nostre emozioni: lavoreremo perché continui ad essere eterno e il migliore del mondo".
(Marca)
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