ultimora

CorSera – L’Inter è di un altro pianeta. Ma ora teme la follia del calendario

Eva A. Provenzano

L'analisi del momento della squadra di Inzaghi che nei prossimi 40 giorni intensissimi si gioca tutto

L'Interora ha un solo timore, il calendario pieno zeppo di impegni e stravolto dalla decisione iniziale della Lega Serie A di giocare andata e ritorno con calendari asimmetrici. La squadra nerazzurra vivrà 40 giorni complicatissimi e in questi 40 giorni si deciderà tutto. Al momento Inzaghi sta guidando una macchina da guerra: 103 gol segnati nell'anno solare 2021, non era mai successo. Un mercato estivo che viste le cessioni ha comunque portato a colpi importanti e funzionali.

"Il calendario del girone di ritorno però prevede dal 6 gennaio al 16 febbraio gli scontri diretti in campionato con Lazio, Atalanta, Milan e Napoli. La finale di Supercoppa contro la Juventus, gli ottavi di Coppa Italia con l’Empoli più gli eventuali quarti e l’andata di Champions League contro il Liverpool, in mezzo le gare con Bologna e Venezia. Nove-dieci partite, tutte decisive, in media una ogni 4 giorni. Follie del nuovo calendario asimmetrico che non ripete l’ordine delle gare d’andata ma mescola i match, nella speranza di un maggiore spettacolo", si legge sul Corriere della Sera.

Lo ha spiegato anche Inzaghi dopo la partita con la Salernitana, forse sarebbe stato meglio un calendario simmetrico. "La stortura è evidente, con effetti collaterali non secondari. Il 22 gennaio si gioca Inter-Venezia a San Siro, il giorno dopo sullo stesso prato, chissà in quali pessime condizioni, il big-match Milan-Juventus", si legge ancora sul quotidiano.

In questi ultime settimane l'Inter ha recuperato lo svantaggio in classifica e ha inanellato sei vittorie di fila e ha pure blindato la difesa da cinque partite. "I nerazzurri sono di un altro pianeta rispetto al resto della serie A. Merito anche degli azzeccati nuovi acquisti, Dzeko, Calhanoglu, Dumfries e Correa, costati 48 milioni, meno di quanto investito da Milan (73,6) e Atalanta (68). Lo scudetto non si vince a dicembre, l’Inter si è portata avanti", conclude il CorSera.

(Fonte: Corriere della Sera)