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In attesa di capire quando tornerà in Italia Steven Zhang, il mondo interista si chiede quale possa essere il futuro del club nerazzurro. E, tra questi, se lo domanda anche Antonio Conte. "Le voci che da mesi si susseguono sulle trattative da parte di Zhang jr per ottenere un prestito-finanziamento per arrivare in fondo alla stagione o rilevare il 31.05% delle quote del partner LionRock, si sono concentrate nelle ultime ore su due fondi statunitensi - Oaktree Capital Group e Bain Capital -, pronti a mettere sul piatto un investimento di 250 milioni che serviranno a Suning per continuare a mantenere la proprietà dell’Inter, come per altro hanno più volte ribadito da Nanchino", evidenzia Tuttosport che però aggiunge: "Quei soldi, però, non possono garantire chissà quale futuro: se i 250 milioni andranno a Suning o se quello sarà l’investimento del fondo per entrare nell’Inter come socio di minoranza, bisognerà sottrarre la cifra che andrà a LionRock per liquidarlo e il valore è indicato da tempo, ovvero 166 milioni come definitivo nel gennaio 2019 quando il fondo di Hong Kong - descritto snervato dalla situazione e da annate di poca partecipazione alla vita del club - subentrò nell’Inter al posto di Thohir".
Di fatto, secondo il ragionamento di Tuttosport, rimarranno meno di 90 mln che serviranno anche per pagare gli stipendi, le rate degli acquisti e spese per la gestione ordinaria. Anche per questo motivo, sarà necessario un confronto con Conte perché andrà poi definito il budget per il mercato. Intanto settimana prossima Zhang è atteso a Milano e, con ogni probabilità, sarà già chiaro quale sarà il fondo che aiuterà Suning. "Il presidente, una volta ripreso in mano il filo del discorso e festeggiato magari lo scudetto dovrà poi per forza di cose esporre la situazione del club e spiegare quali saranno i prossimi passi, che indirizzo prenderà il progetto avviato con Antonio Conte nel maggio 2019 e di fatto arenatosi, come investimenti, fra l’estate 2020 e gennaio 2021 (compreso il rinvio del pagamento di alcune mensilità di stipendi). Tutti attendono di capire, perché, come fatto intendere dallo stesso allenatore ieri in conferenza stampa, ma anche nel post-partita di La Spezia, c’è un po’ di preoccupazione per un possibile ridimensionamento", ammette Tuttosport che anticipa come sia atteso un vertice in stile Villa Bellini.
Tuttosport, poi, non esclude la possibilità che sia necessaria una cessione importante. "Di sicuro, a meno di ulteriori soldi in arrivo, per sanare il bilancio ’20-21, entro la fine di giugno servirà la cessione di almeno un big (Lautaro Martinez , in questo senso, è tornato a essere un elemento sensibile, ma attenzione sempre al solito Eriksen), più alcune uscite fra i tanti giovani in prestito per piazzare delle buone plusvalenze. Potrebbe aiutare anche l’addio di elementi in là con l’età con stipendi pesanti per alleggerire il monte ingaggi (vedi Vidal e Sanchez, per esempio)", conferma il quotidiano.
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