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FOTO – Icardi, in un tweet un bel momento con i tifosi nerazzurri. Mancini…

Eva A. Provenzano

Ieri era l’ultimo giorno di mercato, ma non è passato inosservato un tweet di Mauro Icardi che sul suo profilo ha caricato una foto che dice 16. Perché sedici in totale sono le reti che ha fatto finora in questa stagione. E non dovrebbe...

Ieri era l'ultimo giorno di mercato, ma non è passato inosservato un tweet di Mauro Icardi che sul suo profilo ha caricato una foto che dice 16. Perché sedici in totale sono le reti che ha fatto finora in questa stagione. E non dovrebbe essere un caso l'immagine che fa da sfondo ai suoi gol in nerazzurro: ci sono i tifosi davanti a lui, c'è quell'esultanza con le mani dietro alle orecchie 'Fatemi sentire come esultate'. C'è da riappacificarsi. Lo scontro che c'è stato alla fine della partita con il Sassuolo deve essere archiviato tra gli incidenti di percorso che servono a Maurito per crescere e capire cosa non dovrebbe fare e ai tifosi per ricordarsi che nei momenti di difficoltà è necessario tenere le fila, restare uniti, evitare di peggiorare la situazione.

L'attaccante argentino sarà multato dalla società nerazzurra che si confronterà nei prossimi giorni anche con il suo entourage. Intanto è arrivata la tiratina d'orecchie di Roberto Mancini che in conferenza stampa ha sottolineato: "Cosa gli ho detto? Gli ho detto che non doveva andare (sorride.ndr) sotto la gradinata perché è normale. Quando uno perde è arrabbiato, lo siamo tutti e quando uno è arrabbiato può fare o dire cose che poi non avrebbe fatto o detto e c'è da capire l'amarezza dei tifosi. Mauro è giovane, imparerà anche questo. Probabile che la società prenderà provvedimenti in tal senso, non so". 

Domani sera, contro il Napoli, il giocatore partirà dal primo minuto anche perché sta dimostrando che quando tra i piedi gli capita almeno un'occasione quella finisce in rete. Il tecnico interista sta tentando, e lo ha detto senza nascondersi, di cambiare mentalità a questa squadra, ha spiegato anche che non è proprio il tipo che pensa a difendersi e a ripartire. A Icardi tocca il compito di finalizzare le azioni di attacco che confezioneranno i suoi compagni del reparto avanzato. Quello che è successo domenica pomeriggio deve finire nel dimenticatoio perché al San Paolo ci si gioca la semifinale di Coppa, ma soprattutto la speranza di poter vincere la competizione e avere garantino un posto in Europa. Quell'Europa che adesso sembra così lontano...