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Franco Rossi: “Gasp il meglio dei disoccupati. Cda della Juve? Facciamo due calcoli”

Il noto giornalista Franco Rossi, dal suo Blog, fa una sua personale analisi sul nuovo tecnico dell’Inter e prova a fare due conti in tasca della Juventus: “La cosa che sorprende di più nella vicenda Inter-allenatore, è il tempo dei...

Francesco Parrone

Il noto giornalista Franco Rossi, dal suo Blog, fa una sua personale analisi sul nuovo tecnico dell'Inter e prova a fare due conti in tasca della Juventus: "La cosa che sorprende di più nella vicenda Inter-allenatore, è il tempo dei vari dirigenti per contattare gente sotto contratto collezionando no a ripetizione e figuracce ad ogni livello. Qualcuno in casa Inter doveva capire subito come sarebbe andata a finire: nel migliore dei modi. In fondo con Gasperini l’Inter ha preso il meglio dei due che erano disoccupati, cioè il meglio in circolazione. E’ stata la grave scorrettezza di Leonardo (forse in preda all’alcol) a provocare il tutto. Leonardo ha avuto una discussione con Moratti e se ne e’ andato senza nemmeno salutare, proprio come fece Mourinho, il quale Mourinho aveva accumulato tanti di quei crediti che tutto gli hanno perdonato. Ma adesso all’Inter dovranno sveltirsi per colmare il gap con il Milan che sul mercato si è già mosso, migliorando, se non la squadra, almeno la rosa. Centoventi milioni in cinque anni, un prestito di settanta da restituire entro dicembre: il consiglio d’amministrazione della Juve ha deluso assai chi si aspettava cifre stratosferiche per intervenire sul mercato. I settanta milioni in pratica sono un anticipo sui centoventi e considerando i sessanta che serviranno a coprire il passivo di gestione e quelli restanti da spalmare sino al 2016, la situazione per l’attuale mercato e’ molto più che seria. Una ventina di milioni disponibili, ad essere ottimisti, oppure altri debiti che graveranno sui bilanci futuri per i quali di rosa, a parte le paffute guance di John Elkann, non si intravede nulla. Hanno promesso mari e monti, l’anno scorso sono riusciti a spendere una cifra colossale per giocatori che dopo dodici mesi valgono molto meno di prima. Niente Tevez, niente Aguero e niente Rossi, anche se, in caso di acquisto di uno dei tre sono pronto a scrivere in vaticano per avviare il processo di beatificazione di Marotta".