Inter-Sassuolo, affare Frattesi definito lunedì sera: inutile il tentativo del Milan

Alla fine a spuntarla per Davide Frattesi è stata l'Inter: i nerazzurri hanno battuto la concorrenza di tutti i top club italiani, e hanno di fatto chiuso la trattativa con il Sassuolo. Niente da fare per il Milan, che ieri pomeriggio si è dovuto arrendere. Così scrive Tuttosport: "Il Milan ha provato a inserirsi, sapeva di essere in ritardo, ma ha voluto fare un tentativo, anche perché l'incontro col Sassuolo era stato fissato da venerdì scorso. Di fronte a una dead-line di 24 ore per definire l'operazione, vista l'intesa che Carnevali aveva già con l'Inter, e non volendo fare aste, il Milan si è fermato".

"L'accelerazione dell'Inter su Frattesi è arrivata nel momento in cui è stato ceduto ufficialmente Brozovic. Inizialmente si pensava che i soldi incassati dall'Al-Nassr sarebbero stati destinati su Lukaku, invece già nella serata di lunedì l'Inter ha avuto un nuovo lungo vertice con Carnevali e ha posto le basi per l'affare: prestito con obbligo di riscatto (scatta al 1° punto ottenuto dall'Inter nel febbraio 2024) fissato a quota 25 milioni più diversi bonus e inserimento nell'operazione dell'attaccante Mulattieri, nel ’22-23 al Frosinone in B (12 gol), valutato 6 (l'Inter avrà una percentuale sulla rivendita).

Per chiudere l'affare - che potrebbe portare nelle casse del Sassuolo 35 milioni, con i bonus -, serviva però un ultimo passaggio, ovvero capire le intenzioni del Milan dopo che le due dirigenze si erano date appuntamento per conoscersi. Così ieri dopo pranzo è andato in scena l'incontro Milan-Sassuolo alla presenza di Riso, agente di Frattesi, ma evidentemente quanto formalizzato dall'Inter lunedì sera non era pareggiabile dal club rossonero che ha sfruttato l'occasione per parlare con Carnevali di altri giocatori".