- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Oltre al mercato in entrata, l'Inter deve pensare anche a quello in uscita. La prima questione è sicuramente quella relativa a Gabigol; il prestito al Flamengo è scaduto e si cerca una soluzione per il suo futuro.
"Tecnicamente il giocatore è tornato di proprietà nerazzurra dal primo gennaio, visto che il prestito al Flamengo scadeva il 31 dicembre. Solo che a Milano non c’è futuro per lui e il club nerazzurro aspetta l’offerta giusta per definire la sua cessione. Solo che il Gabigol dell’ultima stagione in Brasile non è stato un semplice attaccante, ma l’uomo che ha portato al Flamengo la Coppa Libertadores, il campionato e in ultimo trascinato i compagni fino alla finale del Mondiale per club, persa poi contro il Liverpool. Ed è anche per questo che l’Inter si aspettava un atteggiamento diverso da parte del club brasiliano, quantomeno il desiderio di trovare in fretta una soluzione per il trasferimento a titolo definitivo. E invece, dopo le chiacchierate di fine estate e inizio autunno, il Flamengo ha cominciato a fare melina, sperando che l’Inter possa abbassare la richiesta di 20 milioni per il giocatore", rivela La Gazzetta dello Sport.
"L’empasse che si è creato sta infatti rallentando le manovre nerazzurre per il mercato di gennaio. L’Inter sperava di poter contare da subito sulla liquidità che avrebbe garantito la cessione di Gabigol, puntando a reinvestire quei soldi nella corsa al centrocampista da regalare a Conte. Che alla fine sarà Vidal", aggiunge il quotidiano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA