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Gabriel Jesus e Gabigol, il parere di Paulo Sergio e Juninho: “Non è facile in Italia…”

Andrea Della Sala

L'ex Roma e l'ex Lione hanno provato a spiegare le esperienze in Premier League e in Serie A dei due brasiliani

"In Europa sono arrivati Gabriel Jesus e Gabriel Barbosa, uguali per il momento solo nel nome. L’ex Palmeiras ha esordito alla grande con tre gol in 4 partite, mentre l’ex Santos fatica a trovare chance da inizio settembre. L’ex attaccante della Roma Paulo Sergio prova a giustificare l’esperienza di Gabigol: “Non è facile giocare in Italia. Ho avuto difficoltà nella mia prima stagione. C’è grande attenzione alla tecnica, alla disciplina tattica e al duro lavoro e questo rende faticoso l’adattamento per i brasiliani. L’Inter non ottiene risultati e la pressione aumento ancora di più per un nuovo giocatore che deve adattassi rapidamente”. Con le squalifiche di Perisic e Icardi lo scenario potrebbe cambiare e Gabigol potrebbe trovare maggiore spazio nelle prossime partite. A gennaio l’Inter non ha voluto cederlo e il brasiliano ha detto di voler restare e lottare per un posto, cosa molto apprezzata dal tecnico Pioli.

"Discorso diverso per Gabriel Jesus che ha saputo subito imporsi al Manchester City. Questo il parere dell’ex Lione Juninho: “Se si posiziona bene, ha parecchio spazio in Inghilterra. E’ il campionato ideale per la sua velocità”. Secondo Bebeto, ex attaccante del Brasile: “Il sostegno dei compagni è la chiave. Ci sono già due brasiliano al City (Fernandinho e Fernando) e questo è importante per il suo adattamento”. 

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