- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Ieri su Repubblica si leggeva un bell’articolo del giornalista, di assoluta fede interista, Gad Lerner. Il pezzo, intitolato “Il centravanti del nuovo capitalismo” (che vi consigliamo di leggere) trae spunto dal passaggio di Samuel Eto’o ai russi dell’oligarca Suleiman Karimov. Il campione Eto’o che passerà dalle notti del tutto esaurito degli 83 mila di San Siro all’impianto sportivo di Makhachkala, 16 mila posti. Ve ne offriamo un breve stralcio:“Chi come me ha già rinnovato il suo abbonamento allo stadio e alla pay-tv, continuerà a tifare Inter anche dopo Eto’o. Ma la catastrofe sociale che incombe sull’estate 2011 dovrebbe aprirci gli occhi: se il capitale è in grado di umiliare platealmente i sistemi politici occidentali che l’anno legittimato e servito con dedizione degna di miglior causa, almeno non illudiamoci che la rivincita consolatoria possa venirci allo stadio la domenica pomeriggio.Karl Marx si riferiva (sbagliando) alle religioni e non ai calciatori quando evocava “l’oppio dei popoli”. I petrolieri ed i finanzieri continueranno a combattersi ma poi riusciranno sempre a combinare buoni affari tra loro, a ogni latitudine. Non resta invece, a noi tifosi, che spezzare le nostre catene”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA