L'Inter ha ritrovato la solidità difensiva; una solidità che ha portato Handanovic a mantenere la sua porta inviolata per 5 partite, record che in casa nerazzurra non si registrava da ben 13 anni. E' stato Spalletti a trovare la soluzione per blindare la retroguardia nerazzurra: davanti alla coppia Miranda-Skriniar, il tecnico ha piazzati in mediana Gagliardini e Brozovic. "Con loro in mezzo al campo i nerazzurri hanno alzato la muraglia riuscendo a evitare dispiaceri ad Handanovic contro Napoli, Sampdoria, Verona e Milan". La scelta di arretrare Brozovic è stata vincente, il croato garantisce corsa e qualità ed è sempre nel vivo della manovra. Mercoledì contro il Milan ha toccato la bellezza di 139 palloni, un record per il croato che da quando ha cambiato posizione sembra essere un altro giocatore.
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Spalletti ha azzeccato la scelta di schierare il croato al fianco di Gagliardini e ora l'Inter non prende più gol
"Al suo fianco Gagliardini è in continua crescita. Merito della continuità di tante partite giocate di fila. L’ex atalantino ha una struttura fisica che richiede proprio questo impiego senza sosta. Solo in questo modo riesce a trovare la condizione migliore. Con Brozovic inoltre si completa bene. L’inventiva del croato gli permette di dedicarsi a compiti di ordine e copertura che sono più congeniali alle sue caratteristiche. E in questa stagione spesso non ha giocato, quindi ha ancora molte energie da dare fino al termine del campionato. Il ritorno dell’Inter a buoni livelli coincide con la presenza in campo di questa nuova coppia di centrocampo".
(Tuttosport)
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