Dunque, è arrivato i momento dell'esordio al Meazza per Roberto Gagliardini. A lui ed a Kondogbia, infatti, si affiderà Pioli per la gara con il Chievo, al fine di sostenere l’azione dei tre trequartisti alle spalle di Icardi e confermare la solidità che il pacchetto arretrato ha mostrato nelle ultime 4 gare (un solo gol al passivo). Entrambi sono votati agli inserimenti, ma dovranno amministrarsi e giocare con la testa per non lasciar scoperta la linea a quattro. Pioli nell’allenamento di ieri mattina ha battuto molto sul tasto dell’equilibrio tattico e ha parlato parecchio con i due. Resta poi da vedere se il duo Gagliardini-Kondogbia avrà un futuro. La logica dice che già il 22 a Palermo Brozovic si riprenderà il suo posto in mezzo al campo e che a lasciarglielo sarà il francese che però contro il Chievo sarà alla decima gara da titolare in Serie A: se non ci saranno sorprese, verrà inserito nell’undici iniziale per la sesta volta nelle otto gare di campionato della gestione Pioli. Tante per considerarlo un riserva. Di certo il tecnico emiliano punta parecchio su di lui e lo stesso fa la società che ha rispedito al mittente le offerte arrivate per l’ex Monaco, convinta che Geoffrey possa far lievitare il suo rendimento e conquistare il cuore dei tifosi.
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Gagliardini-Kondogbia: con il Chievo tocca a loro. Contro il Palermo…
Dunque, è arrivato i momento dell'esordio al Meazza per Roberto Gagliardini
(Corriere dello Sport)
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