Il Genoa potrà quindi battere l’Inter?
—«Quando affronti i campioni d’Italia o comunque i top club, i giocatori provano sempre a dare di più, vogliono mettersi in mostra, fare bella figura. A livello di prestazione, concentrazione, cattiveria agonistica è una gara che i calciatori preparano da soli. Poi Gilardino è bravo, organizzerà la partita anche a livello tattico, ma il valore aggiunto del Genoa potrà essere la spinta di un Marassi tutto esaurito».
Cosa pensa del mercato dell’Inter?
—«Mi piace non solo per gli arrivi di Taremi, Martinez e Zielinski, ma soprattutto perché sono stati confermati tutti i giocatori fondamentali della rosa nerazzurra. La dirigenza e la nuova proprietà hanno lavorato bene. Tenere i migliori è un grande punto a proprio favore, si fidi».
Sarà comunque difficile confermarsi per lo Scudetto?
—«L’Inter parte con i favori del pronostico, è la più forte. Ma in questa stagione vedrà che le rivali faranno meglio rispetto alla scorsa annata, saranno quantomeno sicuramente molto più agguerrite. Il Napoli di Conte, senza coppe europee, è pericoloso, perderà pochissimi punti per strada. La Juventus di Thiago Motta vorrà migliorare il campionato passato. Occhio all’Atalanta di Gasperini, ma anche al Milan di Fonseca. E sono curioso di vedere la Roma di De Rossi».
(Fonte: Tuttosport)
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