Ex Inter, Galante: “Ibra a Sanremo? Cosa atipica. Ma per noi interisti è meglio”

Fabio Galante, ex giocatore dell'Inter, ha partecipato a 'Storie italiane' dove ha parlato della partecipazione di Zlatan Ibrahimovic a Sanremo. «Se conosco Ibra? Lo conosco bene, ci ho giocato tante volte contro, mai insieme. È un giocatore di carattere, molto carismatico. È una cosa atipica che un calciatore lasci la squadra per andare una settimana a fare qualcos'altro», ha detto.

«Ma Maldini ha spiegato che era una situazione nella quale il club si è trovato quando non aveva ancora rinnovato il contratto del giocatore e lui aveva già preso questo impegno. Non poteva dirlo - ha spiegato - e quando si è scoperto c'è stata un po' di perplessità. Perché di solito un calciatore va ospite una sera e poi torna a casa. Invece lui rimarrà lì qualche giorno. Si allenerà lì. A parte che ora si è infortunato. Per noi interisti è meglio. Se fosse stato a Milanello sicuramente si sarebbe curato meglio (ride.ndr)».

-Tu ci andresti al Festival se ti invitassero? 

Sì. Ma io ho fatto una partecipazione nel 1994, tra il pubblico, non a cantare. Se me la cavo a cantare? La mia voce da toscano è bellissima. Ma mi sa che è meglio se ho giocato a calcio. 

-Con chi guarderai stasera il Festival? 

Con la mia compagna, almeno mi dà due dritte. Ma io ed Elenoire (la Casalegno, pure lei tra gli ospiti del programma e tifosa interista.ndr) guardiamo anche la Juve per gufarla un po'... 

(Fonte: Storie Italiane, Rai1)