Galante: “Inter, Champions possibile. La Coppa Uefa il mio ricordo più bello, Ronaldo…”

L'ex difensore nerazzurro ha parlato a margine della presentazione del volume per i 110 anni del club

Presente nella sede de La Gazzetta dello Sport in occasione dell'incontro organizzato per presentare il volume per festeggiare i 110 anni di vita dell'Inter, l'ex difensore nerazzurro Fabio Galante ha parlato della sua esperienza interista e del momento attuale della formazione di Spalletti: "Basta aprire questo libro per capire qual è il significato profondo dell'Inter. Grandi campioni, grandi trofei, un grande club. Mi resta un sentimento forte se ripenso agli anni in nerazzurro. Posso dire di aver giocato con tanti fuoriclasse, tra cui Ronaldo, il Fenomeno: in allenamento mi faceva fare bella figura… Spalletti? Luciano trasmette il senso di appartenenza, lui può aiutare qualsiasi giocatore. Ho giocato con lui a Empoli, lo ricordo come un combattente. L'Inter può arrivare tra le prime quattro, ma sarà lotta fino alla fine con Roma, Lazio e Milan. Uno stadio come il Meazza ti può dare il 20-30% in più, certamente non ti mette addosso ansia. Per questo si preferisce sempre giocare in casa piuttosto che in trasferta. Mi sembra che la squadra arrivi bene a questa fase del campionato, sia dal punto di vista fisico sia da quello psicologico. E con l'occhio del difensore vedo equilibrio per come è strutturata la fase difensiva. La squadra ragiona di reparto e non sui singoli. Chiaramente abbiamo tutti davanti agli occhi la stagione di Skriniar: forte fisicamente, ha personalità ed è bravo anche in fase di impostazione. La famiglia Zhang sta lavorando per rendere più competitiva la squadra. Le basi ci sono e sono pure solide. Il ricordo più bello? La vittoria in Uefa, il primo trofeo di Massimo Moratti: un torneo pazzesco".