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Intervenuto a Premium Sport, l'ex difensore nerazzurro Fabio Galante ha commentato così le voci di mercato che vedono Gerard Deulofeu nome caldo per l'Inter:
"Vedendo i numeri dei gol, se togliamo Icardi, non segnano tanti altri. L'Inter dovrebbe prendere qualcuno con più numeri rispetto a Deulofeu. Spalletti ha ottimi giocatori come Perisic e Candreva ma manca qualcuno che salti l'uomo e crei superiorità numerica, sarebbero importanti sia Verdi che Deulofeu. Difficile vedere che caratteristiche ha Deulofeu, deve essere bravo l'allenatore a cucirgli un ruolo giusto. Potrebbe essere un colpo di mercato al Siviglia visto che con Montella ha fatto bene, a gennaio sono quei profili di giocatori interessanti per tanti. Anche all'Inter avrebbe difficoltà, a meno che Spalletti lo metta come Nainggolan, come caratteristiche è più adatto al gioco di Sarri da esterno".
VERDI - "A me piace perché ha personalità, calcia con entrambi i piedi. Io sono stato un calciatore che non sono mai andato via a gennaio, andare in un ambiente nuovo, passare dal Bologna al Napoli. Se Sarri lo vuole è perché ci crede, a Bologna è la prima donna, a Napoli no ma è una grande occasione. Farà molto comodo ad un grande club, vediamo se a gennaio è il tempo giusto. Tra lui e Deulofeu preferisco bene, da allenatore e ds scelgo Verdi per personalità, salta l'uomo e calcia bene con entrambi i piedi. Lo sta dimostrando al Bologna, vidi la partita con l'Inter e fu protagonista. Non si nasconde, cerca di saltare l'uomo. Al Napoli dipende da Sarri, il suo problema è che rischia di giocare poco. Verdi da big? Da big italiana ci può stare".
ICARDI - "Non si può discutere, da quanto ha iniziato a segnare ne fa 20/25 all'anno. Lui è da trattenere, con Spalletti è diventato un leader in campo e in allenamento. I tifosi possono essere tranquilli, l'Inter sta costruendo qualcosa di importante per vincere. Se fossi l'Inter e dovessi trattare con la moglie, una clausola non la metterei perché ci sono tante persone ricche che potrebbero pagare".
CLAUSOLA DI RONALDO - "Oggi non avrebbe prezzo, almeno 444 se Neymar vale 222. Per l'amor di Dio, Neymar, Coutinho e Icardi sono ottimi giocatori ma ce ne sono stati 100. Il Ronaldo che ho avuto la fortuna di giocarsi insieme vinceva da solo, avere uno come lui è come Maradona per il Napoli. In allenamento era un po' pigro, non era Fenomeno. La sua forza era fare la cosa in velocità e la freddezza sotto porta, su due palloni almeno uno era dentro".
RIMPIANTI INTER - "Penso Roberto Carlos, Pirlo era giovane ed è diventato forte negli anni dopo. Roberto Carlos già allora era il più forte al mondo, l'Inter è riuscita a cederlo".
(Premium Sport)
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