GALLERY / Serie A, sarà corsa a 5? Napoli, Inter, Juve, Lazio e Roma tra pregi e difetti

La prima definizione giusta per la Lazio è travolgente. Quando alza il ritmo, con quel centrocampo stupendo, spiana ogni ostacolo che si trova davanti. La seconda definizione è entusiasta. Sarri direbbe che la squadra gioca con l’occhio contento. La Lazio è la vera novità di questo campionato, non solo per i risultati (eccezionali) e per il gioco (brillantissimo), ma soprattutto per il suo modo di schierarsi in campo. E’ l’unica italiana a giocare con un solo attaccante di ruolo, Ciro Immobile, che per la condizione attuale ha pure la forza di aiutare il centrocampo. Un attaccante e cinque centrocampisti, tutti col gol in canna e pronti a infilarsi in ogni spazio libero. In mezzo al campo ha tutto: la qualità estrema di Luis Alberto (la sorpresa di una squadra sorprendente), la qualità tecnica, fisica e atletica di Milinkovic, l’accortezza tattica di Lucas Leiva, la capacità di irruzione di Parolo, la potenza e la tenacia di Lulic, la sostanza di Basta o lo spunto di Marusic. Ha battuto due volte la Juve e ha perso col Napoli.