Galli: “Derby, se il Milan vincesse Inter più vicina. Gattuso si fa seguire. Lo vince…”

Filippo Galli, ex giocatore e dirigente del Milan, ospite con derby a Skysport insieme a Nicola Berti, ha parlato del derby di Milano. Questo è quanto ha detto: «C'era grande rispetto e amicizia. Berti era un burlone e si faceva sentire anche in campo. Era cattivo il giusto, nella maniera corretta. Nell'84 all'andata non avevo giocato e mi tennero in panchina dopo una bella partita con la Lazio, poi perdemmo 2-0. Con il Milan di Sacchi dominammo il derby, ma avremmo battuto chiunque avessimo incontrato. Nel 2008 ero nello staff di Ancelotti, era l'Inter di Mourinho, segnò Ronaldinho». 

-Il giocatore che può risolvere entrando in corsa il derby?

Credo ci sia Crutone che dalla panchina entrando potrebbe dire la sua, poi l'allenatore fa le sue scelte e decide come devono giocare. 

-Stanno tornando di moda i difensori che possono giocare in Nazionale...

Al Milan ci sono Romagnoli e Caldara che una volta che avrà risolto i problemi fisici potrebbe essere una risorsa importante e essere un giocatore da Nazionale, glielo auguriamo tutti. 

-E' scattata la scintilla tra Suso e Higuain?

Credo ci sia stato un cambio tattico con Suso più vicino all'argentino e ora possono dialogare e essere entrambi pericolosi. Ci sono poi tante soluzioni, come ha fatto Ancelotti con Insigne più vicino alla punta. Gli inserimenti di Bonaventura poi sono molto importanti. Credo ci sia tutto per vedere una bella partita. 

-E' un derby con più posta in palio...

La partita va giocata e se il Milan vincesse sarebbe lì a meno quattro dall'Inter. 

-Cosa pensi di Gattuso?

Ha capito che il Milan deve proporre il gioco e sta proponendo, si sta facendo seguire. Dovrebbe aggiungere qualcosa in più in avanti, quando la palla ce l'hanno gli altri, ma stanno dimostrando cose molto interessanti. 

-C'era un rito pre derby?

Ce n'erano tanti, poi cambiavano anche a seconda dell'allenatore. 

-Pronostico per il derby? 

Credo sia avvantaggiata l'Inter, ma spero due a uno per il Milan. 

(Fonte: SS24)