Tornare a battere l’Inter dopo 5 ko di fila, magari rinviando la festa scudetto nerazzurra, può far guadagnare punti a Pioli per l’eventuale riconferma?
«Potrebbe essere un rafforzativo. Ma sono convinto che a Pioli serva di più: serve una vittoria importante, un trofeo che permetta al Milan di rivalutare questa annata. L’Europa League sarà decisiva. E Pioli può vincerla: la squadra è con lui e riesce a trovare sempre le energie quando tutto sembra perduto. Questo Milan ha una forza morale speciale».
Però ha anche 14 punti di ritardo dall’Inter. Il divario rispecchia la differenza di valore tra le due squadre?
«No. Il gap si è creato in autunno, quando gli infortuni hanno decimato la rosa milanista privando Pioli di tutti i centrali difensivi. Senza quel passaggio a vuoto, il Milan sarebbe potuto restare in scia all’Inter. Che sta comunque giocando un campionato straordinario».
Che San Siro si immagina per l’appuntamento del 22 aprile?
«Con uno scudetto nell’aria, la temperatura non potrà che essere bollente, fuori e dentro lo stadio. I tifosi milanisti sosterranno Leao e compagni come sempre, ne sono sicuro. Anche se molto dipenderà... dalla Roma. Se il Milan si presentasse di fronte all’Inter con una semifinale di Europa League in tasca...».
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA