- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Filippo Galli, ex giocatore del Milan, si è proiettato sulla sfida tra i rossoneri e l'Inter di Coppa Italia. Queste le sue parole nell'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport:
Filppo Galli, quanto peseranno domani per il Milan le scorie del brutto k.o. con l’Atalanta?
«Non peseranno. Anzi, penso che la sconfitta sia arrivata nel momento più opportuno: il Milan è comunque campione d’inverno, e in Coppa scenderà in campo con la voglia di cancellare la prestazione di sabato. Esistono motivazioni migliori di quelle che può darti un derby?».
Questo sarà il secondo confronto stagionale con l’Inter. Che cosa è cambiato rispetto al derby di ottobre?
«Il Milan ci arriva con una rosa più profonda, completa: Pioli ha praticamente due giocatori per ruolo. I rossoneri in questi mesi sono cresciuti, l’Inter è rimasta la stessa. Pioli ha trovato un equilibrio prezioso: il gruppo è maturo, sa di essere forte ma questa consapevolezza non è mai diventata supponenza. Vincerà il Milan: è più continuo dell’Inter e lo sarà anche in una gara secca».
Mandzukic in coppia con Ibra può essere la mossa per ripartire?
«La forma mi è parsa buona, ma per ritrovare il ritmo partita deve giocare, occorre aspettare, in attacco le soluzioni non mancano. Piuttosto, pesano le assenze di Bennacer e Calhanoglu. Hakan è un leader, in campo parla la stessa lingua di Ibra. Ismael garantisce ritmi e geometrie che Tonali fatica a trovare, anche Sandro va aspettato: ricordatevi di Calabria un anno fa... ».
© RIPRODUZIONE RISERVATA