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Intervistato dal Giornale, Giovanni Galli fa un bilancio sul campionato al termine del girone d'andata. In questo momento sono sette le squadre a giocarsi il titolo: "Non me l’aspettavo a dire il vero. La mia era più una speranza perché negli ultimi campionati a gennaio era già tutto deciso con la Juventus che aveva già vinto praticamente. Era diventata piuttosto noiosa la Serie A ma quest'anno è avvincente. La Juventus quest’anno sta tirando un po’ il fiato. Ma occhio a sottovalutarla, le due milanesi in vetta alla classifica mentre le altre stanno facendo bene. Finalmente siamo al cospetto di un campionato dove può succedere di tutto".
L'ex portiere è piuttosto sicuro quando deve indicare la squadra che vincerà lo scudetto: "Io dico Inter però mi auguro che sia il Milan a spuntarla... Occhio anche alla Juventus che sta tornando... Penso sarà lotta a tre tra queste squadre".
Cosa ne pensa dell'operato di Conte all'Inter fino a questo momento?
"Se dovesse arrivare risultato importante perché andare via? Avrebbe la chance di rifarsi in Champions da campione d'Italia magari e per lui sarebbe una grande rivincita”.
"Se dovesse arrivare risultato importante perché andare via? Avrebbe la chance di rifarsi in Champions da campione d'Italia magari e per lui sarebbe una grande rivincita”.
"Se dovesse arrivare risultato importante perché andare via? Avrebbe la chance di rifarsi in Champions da campione d'Italia magari e per lui sarebbe una grande rivincita”.
"Se dovesse arrivare risultato importante perché andare via? Avrebbe la chance di rifarsi in Champions da campione d'Italia magari e per lui sarebbe una grande rivincita”.
"Se dovesse arrivare risultato importante perché andare via? Avrebbe la chance di rifarsi in Champions da campione d'Italia magari e per lui sarebbe una grande rivincita”.
"Se dovesse arrivare risultato importante perché andare via? Avrebbe la chance di rifarsi in Champions da campione d'Italia magari e per lui sarebbe una grande rivincita”.
"Io stimo tanto Antonio perché è preparato, riesce a dare carattere alla sua squadra, la storia e i risultati parlano per lui. Ma non può vivere una vita da avversario, perché la sensazione che dà all'esterno è sempre questa. Più che altro è un po' un fardello per lui.
Lo vede lontano dall'Inter a fine anno anche per quanto sta avvenendo in società?
"Se dovesse arrivare risultato importante perché andare via? Avrebbe la chance di rifarsi in Champions da campione d'Italia magari e per lui sarebbe una grande rivincita”.
"Io stimo tanto Antonio perché è preparato, riesce a dare carattere alla sua squadra, la storia e i risultati parlano per lui. Ma non può vivere una vita da avversario, perché la sensazione che dà all'esterno è sempre questa. Più che altro è un po' un fardello per lui.
Lo vede lontano dall'Inter a fine anno anche per quanto sta avvenendo in società?
"Se dovesse arrivare risultato importante perché andare via? Avrebbe la chance di rifarsi in Champions da campione d'Italia magari e per lui sarebbe una grande rivincita”.
"Io stimo tanto Antonio perché è preparato, riesce a dare carattere alla sua squadra, la storia e i risultati parlano per lui. Ma non può vivere una vita da avversario, perché la sensazione che dà all'esterno è sempre questa. Più che altro è un po' un fardello per lui.
Lo vede lontano dall'Inter a fine anno anche per quanto sta avvenendo in società?
"Se dovesse arrivare risultato importante perché andare via? Avrebbe la chance di rifarsi in Champions da campione d'Italia magari e per lui sarebbe una grande rivincita”.
"Pirlo è arrivato in un momento particolare e ha dovuto pagare lo scotto di una squadra logora in molti suoi elementi che forse sono anche un po' sazi dopo anni di grandi successi. La Juventus dovrà apportare un piccolo restyling della rosa in qualche reparto ma ad Andrea bisogna dare un po' di tempo oer adattarsi essendo alla sua prima esperienza da allenatore. Mi auguro per lui che questa possa essere una grande esperienza, che lo possa forgiare al meglio per fargli vincere gli stessi trofei che ha vinto da calciatore"."Io stimo tanto Antonio perché è preparato, riesce a dare carattere alla sua squadra, la storia e i risultati p
"Io stimo tanto Antonio perché è preparato, riesce a dare carattere alla sua squadra, la storia e i risultati parlano per lui. Ma non può vivere una vita da avversario, perché la sensazione che dà all'esterno è sempre questa. Più che altro è un po' un fardello per lui".
Lo vede lontano dall'Inter a fine anno anche per quanto sta avvenendo in società?
"Se dovesse arrivare risultato importante perché andare via? Avrebbe la chance di rifarsi in Champions da campione d'Italia magari e per lui sarebbe una grande rivincita".
(il Giornale)
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