Galliani: “Quando la palla non entra non entra, è successo anche all’Inter. Oggi…”

L'Inter, c'è sempre l'Inter. Ultimamente sulla bocca di Galliani spunta spesso l'altra squadra di Milano. Quando si parla di Champions in più giocate dal Milan, quando si parla di nuovo stadio, quando si paragonano i risultati. A SkySport, prima della gara contro il Celtic, l'ad rossonero è tornato a parlare del momento della società: "Se oggi ho fatto testamento? Non rispondo, sono qui per parlare di calcio. Non parlo di questi eventi, il mio non era un testamento sportivo ma soltanto mi piaceva tornare per la quarta volta nel palazzo dove oggi dei ragazzi hanno cantato l’inno del Milan. Era una cosa di sport, per il resto parlo di calcio che è la cosa migliore. Quando siamo venuti qui abbiamo vinto la Champions. La colonna sonora di questa serata? Certi amori non finiscono. Cosa manca alla squadra? La squadra sabato non mi è dispiaciuta, bastava segnare. E’ successo ciò che è successo la sera successiva ai cugini dell’Inter, quando la palla non entra, non entra. La musichetta solita può darci la carica giusta. Io ambasciatore del Milan? Forse un giorno, ma io mi sento in forma, è presto per fare l’ambasciatore. Non certamente nel 2013″.