Galliani tra i se e i ma: “Se cominciasse ora il campionato…”

Adriano Galliani, in diretta dalla serata degli sponsor del Milan, analizza il momento che sta affrontando la squadra rossonera in Champions e campionato: “Teniamoci stretti questo secondo posto dietro al Malaga. Per Gennaio non sono...

Adriano Galliani, in diretta dalla serata degli sponsor del Milan, analizza il momento che sta affrontando la squadra rossonera in Champions e campionato: "Teniamoci stretti questo secondo posto dietro al Malaga. Per Gennaio non sono previsti grossi investimenti, dobbiamo considerare gli stipendi al lordo ergo i tesoretti non esistono. Abbiamo l' obiettivo di abbattere il monte ingaggi, con Ibra e T. Silva c'è stato un bel taglio degli ingaggi. El Sharawy? Resta sicuramente. Non mi piace il termine top player, sono contento di De Sciglio mentre il trio lì davanti mi sta stupendo sempre di più, sono tutti giovani quindi bisogna avere pazienza per farli crecere. questo è l' anno uno non zero. Berlusconi è sempre stato presente, certo non fisicamante, ma parla sempre con me e l' allenatore. Allo stadio è lui che calma me non viceversa. Il presidente è molto più sereno di me. Credo che il meglio debba ancora venire, se cominciasse oggi il campionato non avremmo 14 punti. Raramente cambiando allenatore si fanno più punti, sono soddisfatto di Allegri. Guardiola a Milano? Conosco bene Pep e il suo procuratore, farei altri movimenti per portare l' ex blaugrana al Milan, sarebbe da stupidi pensare di invitarli a Milano a cena in presenza di giornalisti televisivi. Pato deve stare bene fisicamente, nei primi due anni è andato alla grande, media gol forse superiore a quella di Van Basten, non ricordo bene, se Pato sta bene ritornerà il goleador visto a Porto Alegre". Solo elogi per la Fiorentina: "Ottimi acquisti da parte di Pradè, i viola torneranno in alto. Montella è molto bravo e farà una grande carriera".