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L’analisi di Luigi Garlando. L’Inter vince 3-2 contro il Napoli e accorcia sulla vetta della classifica: ora la squadra di Spalletti e il Milan di Pioli distano solo 4 punti. Un successo importantissimo per i nerazzurri di Simone Inzaghi, come evidenziato anche dal giornalista oggi su La Gazzetta dello Sport.
“Alla tredicesima giornata l’Inter si presenta al campionato: eccola. A 4 punti dalla vetta. Ne ha recuperati 3 al Milan e 3 al Napoli in poche ore. In Serie A non circolano più imbattuti. La squadra di Spalletti, che nelle precedenti 12 giornate aveva subito 4 gol, ne ha presi 3 in un colpo solo a San Siro. Ma non è solo una questione di numeri e di distanze. L’Inter si è presentata al campionato con la prestazione, con la qualità del gioco. Il finale romanzesco della partita ha intorbidito le acque e confuso il giudizio. Cioè, il Napoli è andato a un millimetro dal pareggio. In pieno recupero, sul 3-2, Handanovic ha risposto con un riflesso prodigioso a un colpo di testa di Mario Rui e Mertens ha sparato oltre la traversa un cross al bacio di Anguissa. Alla luce degli episodi e di un finale stravolto dai cambi, che hanno pagato per Spalletti e meno per Inzaghi, si potrebbe dedurre un confronto equilibrato. Invece, se lasciamo depositare la sabbia, leggiamo nell’acqua limpida che l’Inter ha meritato, perché è stata superiore al Napoli. Più di quanto potessimo aspettarci. Non chiudendosi e ripartendo, non con la sua nota fisicità. L’Inter ha messo sotto il centrocampo più forte del torneo e ha dominato a lungo con linee di gioco sicure. È sempre più riconoscibile l’impronta di Simone Inzaghi. Questo è il vero messaggio dell’Inter al campionato”, si legge.
(Fonte: La Gazzetta dello Sport)
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