Garlando che botte a Seedorf! “Atto di umiltà  solo dopo le mazzate prese. Forse è tardi…”

La grande spietatezza. Clarence Seedorf farebbe bene a non leggere la Gazzetta dello Sport in edicola oggi. In particolar modo l’articolo scritto da Luigi Garlando che stronca con parole durissime la sua condotta sulla panchina rossonera. La...

La grande spietatezza. Clarence Seedorf farebbe bene a non leggere la Gazzetta dello Sport in edicola oggi. In particolar modo l'articolo scritto da Luigi Garlando che stronca con parole durissime la sua condotta sulla panchina rossonera. La riassume così: "ha cercato per mesi un rapporto esclusivo con Berlusconi e si ritrova sotto la tutela di Galliani; ha sparlato della squadra con gli ultrà e oggi dovrà chiedere ai suoi giocatori di salvargli la pelle. Peggio non avrebbe potuto muoversi." Dal risultato di oggi all'Olimpico si capiranno molte cose sul suo futuro. Se la squadra è con lui, per esempio. Tre sconfitte pesanti e la sensazione cha la prossima potrebbe essere fatale. Sia per Seedorf che per il sogno europeo dei rossoneri. 

TROPPO TARDI? Scrive Garlando: "Ieri l’olandese ha provato a rivendicare come sue le decisioni prese dalla società, a negare ultimatum e ha giurato di avere in pugno la squadra. Ha recitato un microatto di umiltà: «Non ho l’esperienza per fare tutto da solo». Lo sospetta solo ora, dopo l’educazione delle mazzate prese. Forse è tardi. Avrebbe dovuto capirlo prima, domando il suo io ipertrofico, cercando subito la collaborazione con il saggio Galliani e coltivando l’empatia con la squadra più che la comunella con la curva."