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Sembra che i 33 punti di distacco sanciti nel finale della scorsa stagione si siano magicamente dissolti, scrive Luigi Garlando sulla Gazzetta dello Sport di oggi. Perché di questa Inter-Juventus si sta parlando come una partitissima, cosa impensabile solo alcuni mesi fa. "Strano, ma non così tanto come sembra. All’11^ giornata del campionato scorso, l’Inter violò lo Stadium e si portò a un punto dalla vetta. La squadra che s’inabissò nella seconda parte della stagione tra infortuni, faide ed errori vari, non riuscì più a disporre di quella formazione e di quella condizione atletica. Ma i valori c’erano. Rimesse a posto un po’ di cose e recuperati gli uomini, quei valori sono riemersi grazie al buon lavoro di Mazzarri. In questo ha ragione Buffon: l’Inter assomiglia alla prima Juve di Conte, depressa da campionati avvilenti."
Le due avversarie si guarderanno negli occhi a punteggio pieno e per l'Inter, questa partita, sarà un vero banco di prova. "Strano, ma non così tanto. Perché in realtà l’equilibrio tra le due squadre è tutto da dimostrare. L’Inter non ha ancora dato le dimostrazioni di forza già fornite dalla Juve con la Lazio, due volte. Ha sconfitto un modestissimo Genoa e un Catania irriconoscibile. La Juve, di fatto, sarà il primo vero affidabile crash-test."
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