01:35 min

ultimora

Garlando: “Inter, Calhanoglu ha garantito nuovi equilibri ad Inzaghi. Ora con Mou…”

Matteo Pifferi

Intervenuto sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, Luigi Garlando ha analizzato così l'andamento di forma dell'Inter

Intervenuto sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, Luigi Garlando ha analizzato così l'andamento di forma dell'Inter, attesa dalla sfida con la Roma:

"L’Inter non si sottrae all’epidemia che colpisce i totem difensivi. Fuori ancora De Vrij. Contro il Napoli, Inzaghi se la cavò benissimo con Ranocchia, senza arretrare la linea per negare profondità a Osimhen. Una delle tante buone scelte di Simone che ha portato l’Inter a 2 punti dalla vetta. Torna all’Olimpico, dove all’8a giornata, cadde davanti alla Lazio (3-1), mostrando problemi di equilibrio che poi ha risolto senza rinnegare la sua ispirazione offensiva. Ha tenuto piantato in mezzo un secondo play, Calhanoglu, senza cedere alla tentazione di un mediano di copertura. Ed è stato proprio il turco, con dinamismo e palleggio, a garantire i nuovi equilibri: 4 gol subiti nelle ultime 8 gare, Champions compresa. Nelle prime 8 erano stati il doppio. Stasera, contro una Roma abile a ripartire, crash-test importante. Poi, Simone chiuderà l’andata affrontando le ultime (Cagliari, Salernitana) e il Toro in casa: può accorciare ancora".

"Notte strizza cuore: la Roma ritrova Dzeko, l’Inter un avversario di nome José Mourinho, il mago del Triplete, che ha conservato magnetismo e dialettica, tra Vespa, pizze in treno e crociate depistanti pro Zaniolo, ma forse ha perso il tocco magico da mister. La sua Roma o vince (8) o perde (6), un solo pari. Lo Special One non ha ancora trovato gli equilibri che ha guadagnato invece Inzaghi, Normal One che, dopo il breve regno isterico di Conte, ha portato alla Pinetina un’apprezzata serenità. L’Inter, nella sua storia, non ha vinto solo sotto i Maghi. Mezzo secolo fa lo scudetto lo portò il normalissimo Giovanni “Robiolina” Invernizzi. E comunque ci sono notti, come questa di Roma-Inter, che sembrano fatte apposta per diventare un po’ più speciali".