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Luigi Garlando, collega della Gazzetta dello Sport, intervenuto ai microfoni di TMW Radio, ha parlato del periodo disastroso dell'Inter. Gli è stato domandato se Antonio Conte avrebbe potuto fare meglio e la sua risposta è stata chiara: "Penso di sì, la squadra andava gestita a livello mentale, specie in casa. Se c'è una prerogativa di Conte è quello di motivare e far rendere al massimo. In fin dei conti in estate il Chelsea non ha fatto un grande mercato. Fossi presidente dell'Inter comincerei dal dare un assetto dirigenziale chiaro".
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