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Garlando: “Pioli compromesso come tanti altri buoni allenatori. Il problema all’Inter…”

Simona Castellano

Il giornalista ha parlato negli studi di Sky di quello che sta accedendo all'Inter, soffermandosi in particolare su Stefano Pioli.

Luigi Garlando de La Gazzetta dello Sport è intervenuto negli studi di Sky Sport 24 ed ha parlato della situazione dell'Inter.

"Sembrava che Pioli avesse trovato una quadratura ed una continuità, continuo a considerare il suo un ottimo lavoro e lo considero un ottimo allenatore. È mancato però un progetto iniziale, è stata costruita male la squadra. Se guardiamo alla Juventus degli ultimi anni e al Milan vincente, si riconosce facilmente un responsabile tecnico, una proprietà che non mette becco, un allenatore che ha la stima del gruppo. Nell’inter no. Chi è il responsabile del progetto tecnico dell’Inter? Ausilio amava e stimava Mancini e lo hanno mandato a prendere de Boer che voleva dei giocatori e la società ne ha presi altri. Da questo nasce la confusione dell’Inter. Non a caso ora a Roma è arrivato Monchi. Monchi insieme all’allenatore farà la squadra. Così si costruisce un progetto. L’Inter deve ripartire da qui, si dia ad Ausilio il potere che non ha avuto finora. Chi salverei? Mi spiace per Pioli, ma è stato esposto troppo, anche alle sconfitte, a una situazione che gli ha guastato l’immagine davanti ai giocatori, lo hanno compromesso, come altri allenatori. Tanti buoni allenatori sono stati bruciati, Staramaccioni, Gasperini, Benitez. Farei fatica a salvare Pioli, difficile andare avanti così", le parole del giornalista.

(Fonte: Sky Sport 24)