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Garlando: “Inter, rischio di sottovalutare è reale. Ecco chi dovrebbe giocare in attacco”

Andrea Della Sala Redattore 
Delle gare di Champions League e del confronto di domenica sera tra Inter e Juve ha parlato il giornalista

Delle gare di Champions League e del confronto di domenica sera tra Inter e Juve ha parlato, sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, il giornalista Luigi Garlando:

"Il mind-game di Inzaghi è complicato, perché lo Young Boys solleva motivazioni inferiori a quelle dello Stoccarda e rischia di essere schiacciato dal pensiero di Inter-Juve. Gli svizzeri non hanno fatto un punto e un gol in questa Champions, sculacciati in casa dall’Aston Villa (3-0) e al Camp Nou dal Barcellona (5-0). In campionato, il club di Berna, sconfitto 5 volte su 10 partite, galleggia al decimo posto. Il rischio di prenderlo sottogamba è reale, anche perché Inzaghi trasfigurerà la squadra con un turnover comprensibile e necessario. Taremi e Arnautovic, risparmiati contro la Roma, dovrebbero partire titolari per consentire alla ThuLa di tirare il fiato e di limitare il rischio infortuni sul campo sintetico di Berna che sollecita i muscoli in modo diverso. Appena recuperato Barella, Simone ha perso Calhanoglu, in forte dubbio per domenica. A centrocampo la coperta è cortissima, sembra un asciugamano. Di fatto, l’Inter potrà permettersi un solo cambio nel reparto, Zielinski, rientrato dalla nazionale con qualche acciacco.

L’avvicinamento al duello di domenica contro la Juve sarà un impegnativo gioco d’equilibrismo per Inzaghi: non perdere punti a Berna per alzare la percentuale di qualificazione agli ottavi dopo il bel pareggio di Manchester e la goleada con la Stella Rossa; salvaguardare l’artiglieria pesante; limitare il rischio infortuni e, possibilmente, gestendo il risultato, anche lo sperpero energetico. C osa chiedere a questo turno di coppa, oltre ai risultati? Bel gioco, il grande assente di questo avvio di campionato. I sofferti 1-0 di Napoli, Inter, Juve e Milan, con qualità di manovra al minimo sindacale, sono stati il manifesto del torneo in corso.