Gasperini: “Inter? Mi fu dato meno tempo di de Boer, mi hanno tolto credibilità”

Parole poco simpatiche dell'ex allenatore nerazzurro Gasperini dalle colonne de La Stampa

Intervistato dal quotidiano La Stampa, il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini, ha parlato della cessioni di Gagliardini all'Inter e della sua breve avventura a Milano da allenatore:

Caldara alla Juve, Gagliardini all’Inter: chi ha fatto l’affare? "L’Atalanta... Mi dispiace perderli, almeno Caldara resta un po’ con noi. Cedendo Gagliardini abbiamo rinforzato una diretta concorrente".

Diretta concorrente? Allora all’Europa ci crede."Siamo curiosi di vedere dove arriveremo. Siamo stati lì 21 giornate, dovessimo riuscirci per altre 7-8 potrebbe succedere di tutto. Però non siamo di Leicester, questa è una favola scritta in casa".

A 59 anni aspetta ancora una grande squadra? "Ma cos’è una grande? Se guardo la classifica, l’Atalanta lo è. Sono orgoglioso della mia carriera, avevo bisogno di fare bene anche lontano dal Genoa per staccare certe etichette".

E dimenticare l’Inter."Una parentesi molto dura che mi ha stoppato, anche a livello di credibilità".

Si è immedesimato in De Boer?"A me furono concesse solo tre partite di campionato".

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(Fonte: Jacopo D'Orsi, La Stampa 28/01/17)