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Gasperini: “Contro l’Inter sconfitta netta, partita di sofferenza e basta. Cuadrado…”

Gasperini: “Contro l’Inter sconfitta netta, partita di sofferenza e basta. Cuadrado…” - immagine 1
Dopo la vittoria contro la Fiorentina, l'allenatore dell'Atalanta è tornato sulla sconfitta contro la formazione di Inzaghi del 30 agosto
Eva A. Provenzano Caporedattore 

«Arriviamo da due sconfitte diverse. Quella con l'Inter netta a Milano, compromessa nei primi dieci minuti, ed è stata una partita di sofferenza e basta. Mentre a Torino avevamo creato tanto, sbagliato parecchi gol, eravamo andati in vantaggio e sbagliato il rigore alla fine, sono quelle sconfitte che capitano ma non frutto di una brutta prestazione». Gasperini, dopo la vittoria con la Fiorentina, ha parlato così ai microfoni di DAZN ed è tornato anche sulla sconfitta contro la squadra di Inzaghi per 4-0 del 30 agosto.

Gasperini: “Contro l’Inter sconfitta netta, partita di sofferenza e basta. Cuadrado…”- immagine 2

«Oggi una partita difficile contro la Fiorentina che ha cambiato molto nella rosa e sta cercando gli adattamenti migliori. Ci sono meccanismi non sempre efficaci così come è successo per i goal subiti siamo cresciuti con buon morale, abbiamo avuto sempre la forza di sapere che avremmo potuto fare gol. Quando hai questa convinzione puoi sempre ribaltarle  e nel secondo tempo abbiamo avuto la possibilità di chiuderla. Poi è stata in bilico fino alla fine, ma è andata bene anche così», ha continuato.


I singoli

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E poi l'allenatore della squadra bergamasca ha parlato dei singoli e della loro condizioni. Tra questi gli ex Inter, Cuadradoe Zaniolo: «Molti dei nostri sono arrivati da poco e poi c'è stata la Nazionale- Soprattutto Samardzic che poi è ripartito. Zaniolo è la prima settimana che si allena con noi anche se è arrivato il 10 luglio. Dobbiamo recuperarlo in fretta per non rischiare di essere in pochi. Anche Cuadrado è arrivato negli ultimi giorni del mercato e ha una piccola distorsione alla caviglia altrimenti mi sarebbe piaciuto in questo tipo di partita buttarlo dentro. Mi affido a chi c'era già l'anno scorso perché la nostra squadra deve trovare solidità e meccanismi consolidati. L'Arsenal? Un grande test, non abbiamo mai incontrato una squadra così. Per noi ogni punto nel nostro girone è importante. Servono almeno 11 punti, si giocherà proprio su punto su punto e sulla base della differenza reti, sarà ogni gara importante».

(Fonte: DAZN)

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