Oltre che essere un ex Inter, Gian Piero Gasperini è l'allenatore dell'Atalanta vera rivelazione di questo campionato e che contende proprio ai nerazzurri un posto nella prossima edizione dell'Europa League. L'allenatore ha parlato anche della lotta in classifica in una lunga intervista al Corriere dello Sport, dichiarando: "Arriviamo bene alla sfida contro la Roma. Viste le sconfitte della Lazio e dell’Inter, tutto sommato il pareggio con il Sassuolo si è rivelato un risultato positivo. Adesso però entriamo in una fase delicata del campionato e non possiamo più sbagliare. Se firmerei per il sesto posto? In questo momento no perché possiamo arrivare anche quinti o quarti. Ho fiducia in questo gruppo. Sinceramente dopo le prime giornate tutto questo era inimmaginabile. Pensavo che avremmo potuto fare un buon campionato, ma arrivare a 7 giornate dalla fine con questa posizione di classifica...".
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Gasperini: “Voglio l’EL, possiamo anche arrivare quarti. Kessié top mondiale, Bastoni…”
L'allenatore dell'Atalanta ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport
Uno dei meriti di Gasperini è quello anche di aver fatto rendere al meglio tanti attacchi, tra i quali anche Diego Milito, diventato poi eroe del Triplete dell'Inter. Nell'elenco ci sono, però, anche Borriello, Pavoletti, Palacio, Gilardino e tanti altri. A questo proposito, Gasp afferma: "Il merito è di questi giocatori che sono tutti molto forti e che, reduci da stagioni problematiche, hanno trovato la forza di esplodere o di ritornare a grandi livelli".
Gasperini ha poi aggiunto: "Kessié? E' già da top club. Come lui a quell’età non ce ne sono molti. E vedrete che migliorerà ancora. Bastoni? Deve ancora compiere 18 anni e credo sia giusto aspettare prima di parlare di lui. Noi in Europa League? La giustizia calcistica ce la dobbiamo conquistare e ci servono ancora tanti punti. Non arrivare in Europa sarebbe una piccola grande delusione".
(Fonte: Corriere dello Sport)
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