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Gastaldi (Brooks Brothers): “Per l’Inter, il rapporto con noi rappresenta…”

Dario Di Noi

Nle corso della conferenza stampa di presentazione sul progetto “CHI E’ CHI del Calcio e dello Sport italiano”, con dibattito sul tema “L’impatto sociale e il valore della comunicazione nel mondo del calcio e dello...

Nle corso della conferenza stampa di presentazione sul progetto "CHI E' CHI del Calcio e dello Sport italiano", con dibattito sul tema "L'impatto sociale e il valore della comunicazione nel mondo del calcio e dello sport", organizzata presso lo stadio Meazza, è intervenuto anche Luca Gastaldi, CEO Emea Brooks Brothers, noto sponsor ufficiale dell'Inter.

Questo il suo pensiero: "Il legame fra il mondo del calcio e quello della moda è cosa recente. Qualcosa è accaduto anche in passato, con calciatori che si sono distinti sul campo acquisendo grande visibilità e trasformandosi in icone: un esempio è George Best. In questo, armani è un pioniere, lui che creò delle divise per il Milan. Dal 1975, altri esempi si possono fare con Kakà, Ronaldo... Una squadra di calcio è diventata una metafora della famiglia. Altri pionieri sono Pal Zileri e Bikkembergs. Ora il rapporto col calcio è consolidato. Io rappresento Brooks Brothers, che sponsorizza Inter. In questo modo, noi abbracciamo un pubblico e un target più ampio, abbinandoci una squadra con la quale condividiamo la cultura. Per l'Inter rappresenta la possibilità di avere una visibilità maggiore che supera il contesto sportivo. Così, acquisisce visibilità su media diversi, dove il calcio magari non è solitamente trattato"