GazSport – Tutti i dati che condannano WM. Uno è grave: quando va sotto…

La Gazzetta dello Sport, in edicola oggi, prova ad analizzare il momento dell’Inter anche attraverso dei dati incontrovertibili.Per esempio, da quando Mazzarri siede sulla panchina dell’Inter, i nerazzurri hanno il 44% delle vittorie e cioè, tra Serie A, Coppa Italia ed Europa League ha vinto 25 partite su 56, pareggiandone 19 e perdendone 12 .Ma il dato peggiora se si considerano solo le gare di campionato che sono in toale 48. Il tecnico nerazzurro ne ha vinte 19 (il 39%), pareggiate 18 e perse 11. Su 144 punti disponibili ne ha portati a casa 75, lasciandone per strada 69.

Numeri che peggiorano ancora, se si paragona questa stagione con la recedente dopo 10 giornate: meno punti (19 a 15), meno gol fatti (24 a 15), minor percentuale di tiri nello specchio (46 a 37), minor percentuale realizzativa (19 a 11). Questi dati si incrociano con altri: quest’anno l’Inter effettua più passaggi nella trequarti avversaria (1.456 a 1.320), più cross su azione (194 a 189), recupera più palloni (589 a 558), tira di più (130 a 124) e tiene più palla (58,4% a 53,1%).Ci sono dei lati positivi? Mazzarri è al momento in salvo anche per la classifica della serie A che ad oggi lascia aperta qualsiasi soluzione. I dati però danno torto al tecnico anche analizzando la mancata capacità di reazione della squadra: nelle 5 occasioni (su 10 gare) in cui l’Inter si è trovata a rincorrere in campionato, non ha mai ribaltato l’andamento. Al massimo ha pareggiato (Palermo e Napoli appunto), altrimenti non ha fatto il salmone per risalire la corrente ma vi è rimasta intrappolata (k.o. con Cagliari, Fiorentina e Parma). Nello scorso campionato per 12 volte in 38 partite si è trovato a rincorrere e solo in 2 occasioni ha portato via tre punti con Fiorentina e Lazio.