Gds – A Mancini è salito il fastidio, Touré non lo avrà proprio. E quando fa domande…

Non è un momento facile per Roberto Mancini in quanto la proprietà nuova e quella seminuova non comunicano con lui

Non è un momento facile per Roberto Mancini. Secondo la Gazzetta dello Sport, il tecnico nerazzurro,sogna  giocatori di un certo tipo ma quel tipo di giocatori (esperti, pronti all’uso) chissà se mai arriveranno. Mancio si fa (e fa) domande grandi così. Risposte? Zero. Gelo. La proprietà nuova e quella seminuova non comunicano con lui. Mancio attende. Ma con un senso di mal di pancia misto a smarrimento inusuale: perché oltre all’affiancamento del ds Ausilio e del dg Gardini c’è quasi il deserto. Dai nuovi padroni a Thohir fino al CEO Bolingbroke la vicinanza è più un pensiero che realtà nei fatti. Lui vuole vincere subito e desidera giocatori che sappiano come si viaggia fra gli squali della serie A. Quindi esperti, pronti, taglienti, scaltri, da sbarco. Yaya Touré per esempio:  lo vorrebbe adesso ma ora è in casa che hanno chiuso il lucchetto delle possibilità per l’ivoriano. Per il costo eccessivo di tutta l’operazione. Per l’età. A meno di clamorosi colpi di scena, Touré non arriverà proprio. E in Mancini - che vorrebbe tenere Brozovic - è salito il fastidio.

(Gazzetta dello Sport)